Steel factory – Gujarat (India)
12 luglio 2017
L’India rappresenta un universo a sé, con la sua cultura millenaria, la religione Indù costituita da varie “correnti” religiose, tutto è mutevole e complicato per noi occidentali.
Un viaggio in India porta ad andare a vedere un po’ le solite cose, quelle più turistiche… ma andare all’interno di una fabbrica siderurgica chi te lo fa fare?
Nell’area di BHANAGAR, città da poco più di 500.000 abitanti, ci sono tantissime fabbriche di questo tipo, abbiamo girato tutta la mattina per riuscire a trovarne una dove si potesse entrare e fotografare.
Alla fine ci siamo riusciti!
Era l’ora di pranzo e la maggior parte degli operai era in pausa.
Ci guardano entrare incuriositi e non mancano i sorrisi.
Da subito si capisce che la vita lì dentro è durissima, è un “lavoro sporco” e pesante.
Vedo anche un ragazzo adolescente lavorare, la maggior parte dei lavoranti hanno gli occhi con la sclera rossa, probabilmente a causa dell’alta temperatura dei forni.
Ci si può spostare senza grossi problemi, ma i pericoli sono ovunque: spuntoni di ferro che rischiano di entrare in una gamba o un piede…
Ventole grandissime sparano aria per poter dare un po’ respiro a queste persone che a turno si dissetano prendendo acqua con lo stesso boccale da un bidone.
Il lavoro riprende, oramai si sono abituati a questi fotografi “strani” e chissà perché, interessati al loro lavoro!
Dopo circa due ore ce ne andiamo, chissà cosa avranno raccontato a casa… qualcuno non si è mai fermato, anzi no, si è fermato per farsi fare una foto mentre scaricava trucioli bollenti oppure mentre spingeva un pezzo di ferro semifuso.
Difficile dimenticare i loro sguardi misti sempre ad un sorriso.



















